B F – Subito vincente l’An Brescia femminile

– Pubblicato il 25 Febbraio 2018Pubblicato in: B Femminile, Serie B

Pallanuoto Milano – An Brescia 5 – 7

PALLANUOTO MILANO: Passarelli, Iuppa, Collesi, Molteni 1, Crippa, Foti, Decandia 2, Meli, Ghisalberti 1, Budassi, Boido 1, Ronchi, Tamborrino. All. Patricelli

AN BRESCIA: Fanelli, Zanola 1, Chiesa, Facchinetti 2, Bovo, Testa, Luci 1, Vitali M., Casali 2, Caiola, Marchetti, Vitali C., Sbruzzi. All. Calderara

Note: usciti per limite di falli, Iuppa (Milano) nel secondo tempo.

Subito vincente l’An Brescia femminile: in casa della Pallanuoto Milano, nella prima giornata del girone 1 di serie B, la squadra di Edvin Calderara prevale per 7 a 5, facendo capire che la bassa età media della rosa, non costituisce un ostacolo alla tanta voglia di crescere e fare bene. Davanti ad avversarie che hanno fatto del gioco (molto) fisico, una delle principali armi, le leonesse biancazzurre non si sono scomposte: dopo l’allungo iniziale (4-1 sul finire del secondo tempo), Casali (nuovo capitano dopo l’abbandono dell’attività da parte di Federica Luci) e compagne contengono la reazione delle milanesi che, comunque, agguantano il pari (5-5) in avvio dell’ultima frazione. A quel punto, l’An tira fuori una buona dose di carattere e la giusta efficacia sotto porta, chiudendo la sfida con le reti di Zanola e Laura Luci.

«Era importante partire col piede giusto – dichiara a fine match, coach Calderara -, e ci siamo riusciti con merito: bene così. Come tutti i debutti stagionali, l’incontro si presentava delicato, in più affrontavamo una compagine ben attrezzata che l’ha messa decisamente sul piano fisico. Il nostro avvio è stato molto buono, le abbiamo costrette ad inseguire, poi è venuta fuori qualche disattenzione difensiva, sia a uomini pari che in inferiorità, e le cose si sono un po’ complicate. In attacco non è andata male, però, in superiorità, dovevamo essere più precisi: anche se ci può stare considerata la tensione dovuta all’esordio, questa è una delle situazioni su cui dovremo lavorare di più. Comunque, senz’altro buona la prima e, ora, pensiamo alla trasferta di Torino».

Ufficio Stampa AN Brescia